top of page
1CA__1CampoAperto_25_26.jpg

12.09 – 28.09.2025

Tik Tok Chakra

Rac Montoro

a cura di Laura Rositani

L’operazione di Rac Montoro (he/him) si rovescia in un laboratorio di riscrittura corporea e simbolica, in cui la pratica yogica, contaminata da pensiero queer e dispositivi estetici digitali, diventa atto critico capace di hackerare sia la narrazione algoritmica sia l’idea stessa di corpo. Montoro immerge la sua pratica nel trend definendone i punti di limite ed attrazione, la facile soluzione e attuazione secondo un modus operandi che ci mette direttamente di fronte alle criticità di questo fenomeno.

Al centro di questa discussione il corpo. Ma di che corpo stiamo parlando?
Un corpo che diventa un costrutto culturale che rappresenta la società.
Montoro si avvale di un processo di sovrapposizione tra una lezione di yoga e l’interferenza di pensieri liberatori e citazioni tratte dalla letteratura e dalla filosofia queer.

IMG_2778.JPG

12.09 – 28.09.2025

From Blue to Bytes

Michele Luigi Mulas e Marko Tardito

 

Le loro visioni – elettroniche e fotografiche – si incontrano in un paesaggio sospeso e immaginario. Da un lato, la ricerca di armonia attraverso la materia; dall’altro, il dialogo con il tempo e la memoria delle immagini.
Attraverso l'antica tecnica di stampa del cianotipo, Mulas rielabora paesaggi che si perdono nella memoria del tempo, lasciando tracce di un ricordo miraggio tra immaginazione e realtà, passato e presente. Tardito invece guarda al futuro, creando sculture elettroniche interattive sospese fra tempo presente e futuro, sempre aperte a nuove modifiche e rielaborazioni. Insieme, i loro lavori
costruiscono una narrazione che attraversa le epoche, invitando chi osserva a condividere una nuova consapevolezza: quella di un’arte che, pur rispettando la ricchezza del passato e le innovazioni del futuro, risponde in modo sempre e diversamente imprevedibile agli stessi bisogni profondi dell’uomo – quiete, armonia e bellezza.

Il primo anno di Campo Aperto ottobre 2024 - agosto 2025

1CA__1CampoAperto_25_26.jpg
VIDEO SFILATA 01.00_01_41_13.Immagine004 (2).png

24.05 – 03.08.2025

Made in Italy
Drifters

Made in Italy del collettivo Drifters, è un progetto d'arte contemporanea che unisce moda, performance e attivismo sociale per sensibilizzare la collettività sui costi della mascolinità tossica, che ogni anno costa allo stato italiano 98,78 miliardi di euro (ISTAT). Il progetto consiste nell'esposizione a Campo XS della collezione Made in Italy di capi d'abbigliamento serigrafati con dati statistici che sono stati presentati con una sfilata lungo Via del Campo nella serata di inaugurazione. La comunità di Via del Campo e delle zone limitrofe è stata invitata a partecipare attivamente alla creazione e alla realizzazione del progetto: sarte e sarti di quartiere, abitanti che si sono prestati come modelli e modelle, nonché DJ, musicisti locali, sono stati invitati a contribuire con la loro competenza e creatività. Questa collaborazione comunitaria sottolinea l'importanza di un approccio collettivo per affrontare e diffondere le problematiche sociali. Durante la serata di apertura, nello spazio Campo XS è stato installato un telaio serigrafico e al termine della sfilata della collezione Made in Italy, i partecipanti, visitatori e spettatori hanno potuto fare serigrafare i propri capi d'abbigliamento, entrando così a far parte di questo progetto di "edu-fashion". Questa attività non solo diffonde dati cruciali sulla mascolinità tossica in Italia, ma trasforma anche capi di abbigliamento in strumenti di sensibilizzazione e cambiamento.

1CA__1CampoAperto_25_26.jpg

06.03.2025 – 11.05.2025

Discorso in forma di paesaggio
Death of Master
a cura di Federica Balletto e Martina Montagna

 

Discorso in forma di Paesaggio è una serie di performance e interventi di Death of Master, formazione artistica collettiva attiva nel campo della sperimentazione sonora, visiva e poetica. Campo XS e il territorio circostante diventano protagonisti di trasformazioni strutturali e relazionali, in un percorso progressivo di tre performances annunciate e altri interventi di cadenza settimanale durante l’orario di apertura dello spazio.
 

Il paesaggio di Campo XS diventa un campo da gioco in cui creare un discorso attraverso il suono, il movimento e la parola, usando il paesaggio e i punti di vista di cui si compone come strumenti di lettura della realtà, proponendo al pubblico prospettive variabili. Il paesaggio viene costruito e manipolato dalle azioni performative e da elementi installativi, quali luci, fumo e oggetti di natura autobiografica, divenendo esso stesso elemento di trasformazione del discorso che Death of Master crea attraverso il paesaggio e i suoi fruitori.

PAK_CampoAperto_9.jpg
1CA__1CampoAperto_25_26.jpg

12.12.2024 – 23.02.2025

From Mouth to Ear, Body to Body, Hand to Hand 

Rebeca Pak

a cura di Livia Milani

 

From Mouth to Ear, Body to Body, Hand to Hand, mostra personale di Rebeca Pak a cura di Livia Milani, nasce da una ricerca artistico-curatoriale sul concetto di «esotico» come stereotipo non solo delle diverse identità culturali, ma anche dei corpi e delle loro raffigurazioni, soprattutto femminili.


L’artista considera gli agrumi un elemento cardine che incorpora storie e simbologie stratificate: sono rappresentazione figurata degli scambi commerciali del periodo coloniale e, allo stesso tempo, sono anche allegoria occidentale del «fascino dell’altrove» che trova nell’erotizzazione del corpo femminile un potente strumento di immaginazione, stereotipizzazione, e narrazione.

01_Segato_Mazzella _2.jpg
1CA__1CampoAperto_25_26.jpg

03.10 – 01.12.2024

La tana 

Maurizio Segato

 

La Tana è un progetto che nasce dalla lettura di “Der Bau” di Franz Kafka, racconto incompleto in cui il protagonista, (talvolta animale talvolta umano) descrive la costruzione della sua abitazione, nella fatica di progettare un disorientante sistema sotterraneo con la costante paura che intensità estranee o terzi contaminino, minaccino la sua vita ma ancor più la sua tana.

4bce689d-0459-4da7-8b20-58d1b112a714.jpg
7ee65eda-d4c0-42d2-9ac2-fece61bef64f.jpg
Logo_Divago.png

26.09 – 29.09.2024

MISCELLANEOUS

Isabella Nardon and Jacopo Noera

curated by Mixta

 

Miscellanea is a series of community-specific interventions divided into three different processes: collection, transition, composition.

Miscellanea is a landscape photograph. The inhabitants involved will give us a small part of their reality to allow us to rework it and return it in a new form. An exchange system that starts from the gift of a personal object as an element of identity determination to become part of a collective puzzle.

da92570c-e9a0-4b62-aaaf-cd3f689e5152.jpg

15.12 – 17.12.2023

VICTIMARY: lies, fossils and butterflies

Nuvola Ravera

in collaboration with Carlo Antonelli, Caterina Roncati, Giovanni Zuffi, Aurora Grillo and the students of the Accademia Ligustica

​

The former Campo XS butcher's shop becomes a laboratory for traces of trauma and wrongdoing in a grotesque reworking, where through a series of 'incendiary acts' questions are posed about individual and collective responsibility in the normalisation of violence, inciting awareness of the words and actions that shape our social interactions.

DSC_1276 copie_edited.jpg

15.12 – 17.12.2023

INFO POINT

Thyself Agency

in collaboration with Pinksummer

 

Thyself Agency opens its first INFO POINT in Genoa, guest of Pinksummer at the CampoXS space. Thyself Agency is a travel agency. Organize expeditions into the unknown, where you can practice maieutics through three specific exercises: exchanging life, the 9-day week, the glasses

His INFO POINT is an office for experimenting with existential practices – Luca De Leva proposes new research methods, personal and intimate exercises to undermine behavioral automatisms and facilitate the search for other ways of living and relating to the world.

DSC_8012 copy.jpg

15.10 – 04.11.2023

OF THE CUT

Luca Trevisani

in collaboration with Pinksummer 

 

Of the cut is a series of knives in the shape of the animals we eat and cut, built to establish a correspondence between shape, materials, uses and senses.
An archipelago of sharp shapes, objects but also subjects, which take on the spiritual management of the relationship of force between our stomach and the world, sublimating themselves into contradictory and provocative talismans. The different typologies of life forms, like ghosts to undermine our passive and automatic relationship with the idea of food, diet and matter. The morphology of the living being as a picklock in which to embody a whole series of tensions and relationships that too often remain silent and invisible, to investigate the Western perception of the world, moving its center of gravity, from the eyes to other parts of the mind.

Screenshot 2024-05-06 at 16.28.22.png

SPACE FOR CONTEMPORARY CULTURES

Piazza del Campo 40R, Genoa

by Carina Negrone

​

bottom of page