


12.09 – 28.09.2025
Tik Tok Chakra
Rac Montoro
a cura di Laura Rositani
L’operazione di Rac Montoro (he/him) si rovescia in un laboratorio di riscrittura corporea e simbolica, in cui la pratica yogica, contaminata da pensiero queer e dispositivi estetici digitali, diventa atto critico capace di hackerare sia la narrazione algoritmica sia l’idea stessa di corpo. Montoro immerge la sua pratica nel trend definendone i punti di limite ed attrazione, la facile soluzione e attuazione secondo un modus operandi che ci mette direttamente di fronte alle criticità di questo fenomeno.
Al centro di questa discussione il corpo. Ma di che corpo stiamo parlando?
Un corpo che diventa un costrutto culturale che rappresenta la società.
Montoro si avvale di un processo di sovrapposizione tra una lezione di yoga e l’interferenza di pensieri liberatori e citazioni tratte dalla letteratura e dalla filosofia queer.

12.09 – 28.09.2025
From Blue to Bytes
Michele Luigi Mulas e Marko Tardito
Le loro visioni – elettroniche e fotografiche – si incontrano in un paesaggio sospeso e immaginario. Da un lato, la ricerca di armonia attraverso la materia; dall’altro, il dialogo con il tempo e la memoria delle immagini.
Attraverso l'antica tecnica di stampa del cianotipo, Mulas rielabora paesaggi che si perdono nella memoria del tempo, lasciando tracce di un ricordo miraggio tra immaginazione e realtà, passato e presente. Tardito invece guarda al futuro, creando sculture elettroniche interattive sospese fra tempo presente e futuro, sempre aperte a nuove modifiche e rielaborazioni. Insieme, i loro lavori
costruiscono una narrazione che attraversa le epoche, invitando chi osserva a condividere una nuova consapevolezza: quella di un’arte che, pur rispettando la ricchezza del passato e le innovazioni del futuro, risponde in modo sempre e diversamente imprevedibile agli stessi bisogni profondi dell’uomo – quiete, armonia e bellezza.
Il primo anno di Campo Aperto ottobre 2024 - agosto 2025

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24.05 – 03.08.2025
Made in Italy
Drifters
Made in Italy del collettivo Drifters, è un progetto d'arte contemporanea che unisce moda, performance e attivismo sociale per sensibilizzare la collettività sui costi della mascolinità tossica, che ogni anno costa allo stato italiano 98,78 miliardi di euro (ISTAT). Il progetto consiste nell'esposizione a Campo XS della collezione Made in Italy di capi d'abbigliamento serigrafati con dati statistici che sono stati presentati con una sfilata lungo Via del Campo nella serata di inaugurazione. La comunità di Via del Campo e delle zone limitrofe è stata invitata a partecipare attivamente alla creazione e alla realizzazione del progetto: sarte e sarti di quartiere, abitanti che si sono prestati come modelli e modelle, nonché DJ, musicisti locali, sono stati invitati a contribuire con la loro competenza e creatività. Questa collaborazione comunitaria sottolinea l'importanza di un approccio collettivo per affrontare e diffondere le problematiche sociali. Durante la serata di apertura, nello spazio Campo XS è stato installato un telaio serigrafico e al termine della sfilata della collezione Made in Italy, i partecipanti, visitatori e spettatori hanno potuto fare serigrafare i propri capi d'abbigliamento, entrando così a far parte di questo progetto di "edu-fashion". Questa attività non solo diffonde dati cruciali sulla mascolinità tossica in Italia, ma trasforma anche capi di abbigliamento in strumenti di sensibilizzazione e cambiamento.


06.03.2025 – 11.05.2025
Discorso in forma di paesaggio
Death of Master
a cura di Federica Balletto e Martina Montagna
Discorso in forma di Paesaggio è una serie di performance e interventi di Death of Master, formazione artistica collettiva attiva nel campo della sperimentazione sonora, visiva e poetica. Campo XS e il territorio circostante diventano protagonisti di trasformazioni strutturali e relazionali, in un percorso progressivo di tre performances annunciate e altri interventi di cadenza settimanale durante l’orario di apertura dello spazio.
Il paesaggio di Campo XS diventa un campo da gioco in cui creare un discorso attraverso il suono, il movimento e la parola, usando il paesaggio e i punti di vista di cui si compone come strumenti di lettura della realtà, proponendo al pubblico prospettive variabili. Il paesaggio viene costruito e manipolato dalle azioni performative e da elementi installativi, quali luci, fumo e oggetti di natura autobiografica, divenendo esso stesso elemento di trasformazione del discorso che Death of Master crea attraverso il paesaggio e i suoi fruitori.


12.12.2024 – 23.02.2025
From Mouth to Ear, Body to Body, Hand to Hand
Rebeca Pak
a cura di Livia Milani
From Mouth to Ear, Body to Body, Hand to Hand, mostra personale di Rebeca Pak a cura di Livia Milani, nasce da una ricerca artistico-curatoriale sul concetto di «esotico» come stereotipo non solo delle diverse identità culturali, ma anche dei corpi e delle loro raffigurazioni, soprattutto femminili.
L’artista considera gli agrumi un elemento cardine che incorpora storie e simbologie stratificate: sono rappresentazione figurata degli scambi commerciali del periodo coloniale e, allo stesso tempo, sono anche allegoria occidentale del «fascino dell’altrove» che trova nell’erotizzazione del corpo femminile un potente strumento di immaginazione, stereotipizzazione, e narrazione.


03.10 – 01.12.2024
La tana
Maurizio Segato
La Tana è un progetto che nasce dalla lettura di “Der Bau” di Franz Kafka, racconto incompleto in cui il protagonista, (talvolta animale talvolta umano) descrive la costruzione della sua abitazione, nella fatica di progettare un disorientante sistema sotterraneo con la costante paura che intensità estranee o terzi contaminino, minaccino la sua vita ma ancor più la sua tana.



26.09 – 29.09.2024
MISCELLANEA
Isabella Nardon e Jacopo Noera
a cura di Mixta
Miscellanea è una serie di interventi community specific articolata in tre diversi processi: raccolta, transizione, composizione.
Miscellanea è una fotografia di paesaggio. Gli abitanti coinvolti ci doneranno una piccola parte della loro realtà per permetterci di rielaborarla e restituirla sotto nuova forma. Un sistema di scambio che parte dal dono dell’oggetto personale come elemento di determinazione identitaria per diventare parte di un puzzle collettivo.

05.04 – 05.06.2024
VITTIMARIO: bugie, fossili e farfalle
Nuvola Ravera
in collaborazione con Carlo Antonelli e la partecipazione di Caterina Roncati, Giovanni Zuffi, Aurora Grillo e le studentesse dell'Accademia Ligustica
L'ex macelleria Campo XS diventa laboratorio di tracce di traumi e malefatte in una rielaborazione grottesca, dove attraverso una serie di 'Atti incendiari’ vengono poste domande sulla responsabilità individuale e collettiva nella normalizzazione della violenza, incitando alla consapevolezza delle parole e delle azioni che plasmano le nostre interazioni sociali.

15.12 – 17.12.2023
INFO POINT
Thyself Agency
in collaborazione con Pinksummer
Thyself Agency apre il suo primo INFO POINT a Genova, presso lo spazio CampoXS. Thyself Agency eÌ€ un’agenzia di viaggio che organizza spedizioni nell'ignoto, praticando la maieutica attraverso tre specifici esercizi: scambiarsi la vita, la Settimana dei 9 giorni, gli Occhiali.
Il suo INFO POINT eÌ€ un ufficio per la sperimentazione di pratiche esistenziali – Luca De Leva propone nuovi metodi di ricerca, esercizi personali, intimi e spirituali per scardinare automatismi comportamentali e facilitare la ricerca di altri modi di vivere e relazionarsi con il mondo.

15.10 – 04.11.2023
DEL TAGLIO
Luca Trevisani
in collaborazione con Pinksummer
Del Taglio è una serie di coltelli in guisa degli animali che mangiamo e che tagliamo, costruiti per stabilire una corrispondenza tra forma, materiali, usi e sensi.
Un arcipelago di forme taglienti, oggetti ma anche soggetti, che si fanno carico della gestione spirituale del rapporto di forza che intercorre tra il nostro stomaco e il mondo, sublimandosi in talismani contraddittori e provocatori. Le diverse tipologie delle forme di vita, come fantasmi per mettere in crisi il nostro rapporto passivo e automatico con l’idea di cibo, dieta e materia. La morfologia del vivente come grimaldello in cui incarnare tutta una serie di tensioni e rapporti che troppo spesso rimangono silenti e invisibili, per indagare la percezione occidentale del mondo, spostarne il baricentro, dagli occhi ad altre parti della mente.